Le raffinerie indiane fermano gli acquisti di petrolio russo dopo le minacce di Trump Le raffinerie petrolifere statali indiane hanno smesso di importare petrolio russo dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato dazi del 100% per la cooperazione con la Russia. La sospensione è iniziata questa settimana, hanno riferito quattro fonti del settore a Reuters. Indian Oil Corp, la più grande compagnia petrolifera che gestisce 10 delle 20 raffinerie indiane con una capacità annuale di 60 milioni di tonnellate, ha cessato di acquistare petrolio russo. Anche Hindustan Petroleum, Bharat Petroleum e Mangalore Refinery Petrochemical hanno fermato le importazioni, hanno detto le fonti. Le raffinerie stanno cercando alternative sul mercato spot, acquistando da paesi OPEC in Medio Oriente e in Africa occidentale. Le raffinerie private Reliance Industries e Nayara Energy, i maggiori acquirenti di petrolio russo in India, sono colpite, con Nayara colpita dal 18° pacchetto di sanzioni dell'UE, riporta Reuters.