È sempre divertente per me quando le persone dicono agli artisti di stare fuori dalla politica. Come se l'arte non fosse sempre stata politica. Gli artisti hanno a lungo usato il loro lavoro per esporre ingiustizie, documentare guerre e sfidare i poteri che sono. L'arte è uno specchio del mondo. In tempi di crisi o di cambiamenti culturali, sono gli artisti a interpretare il momento per le masse. Trasformiamo il dolore in dipinti. La paura in film. La politica in poesia. Chiedere agli artisti di rimanere in silenzio significa fraintendere a cosa serve l'arte.
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