Questa settimana, viaggiamo fino al limite della mappa con ⁠Aleksandr Surtcev, un ingegnere che ha fatto parte dell'equipaggio dei rompighiaccio nucleari russi lungo la Rotta del Mare del Nord. Esploriamo come la flotta artica della Russia mantiene aperto questo corridoio strategico, perché le centrali nucleari galleggianti alimentano comunità e miniere remote, e come appare la vita in un luogo dove gli orsi polari seguono le navi in cerca di pesce e i mercati di rifornimento spuntano sul ghiaccio. Sotto le storie si cela una discussione più profonda di geopolitica, ingegneria e le difficoltà logistiche di operare in una delle regioni più inospitali della Terra.
3,82K