"Le cose buone arrivano a coloro che sanno aspettare." Questo è particolarmente vero nelle blockchain, dove gli hacker e gli arbitraggisti che aspettano fino all'ultimo minuto per aggiungere un blocco sono spesso i più ricompensati. Nel poker, se so che non bluffi mai, aspetterò sempre che tu agisca così posso sfruttarti in ogni mano. La stessa dinamica esiste nelle blockchain. Le applicazioni competitive devono nascondere le loro sottomissioni fino a quando tutti non si sono impegnati nella rete. Ecco perché la maggior parte dei gestori di asset e dei trader si affida a infrastrutture centralizzate per connettersi alle reti blockchain. Le loro mosse rimangono nascoste fino alla risoluzione. C'è un BISOGNO di privacy nel crypto se vogliamo spostare la finanza onchain. Dove le transazioni non sono pubbliche nel momento in cui vengono trasmesse. Abbiamo bisogno di reti che: - Eseguano transazioni privatamente off-chain - Sottomettano impegni e prove tramite zero-knowledge - Rivelino solo se necessario, e solo dopo che tutte le transazioni sono finali E queste devono avvenire nativamente su un L1. Perché? - Gli L2 perdono dati di chiamata, testo in chiaro e MEV - Gli enclave richiedono fiducia in hardware e software di terze parti - L'MPC aggiunge latenza e fornisce solo privacy parziale Mantenere le tue transazioni sigillate affinché nessuno possa aspettare, osservare e sfruttarti.