Quel giorno, ho raggiunto 4.000 follower su Twitter. Alcune persone hanno iniziato a chiedermi perché postassi ogni giorno. "Stai cercando di costruire un marchio?" "Stai inseguendo la fama?" "Adesso venderai un corso?" Non avevo molte risposte. Ho semplicemente detto… "Mi andava di twittare" Così ho continuato a twittare. Ho twittato quando mi sono svegliato. Ho twittato prima di andare a letto. A volte non sapevo nemmeno di cosa stessi twittando—mercati, meme, crypto, cose che non avevano senso. La gente ha iniziato a seguirmi. Uno è diventato dieci. Dieci sono diventati cento. La prossima cosa che sapevo, avevo quattromila piccole immagini di sconosciuti che mi sorridevano. Alcuni di loro mi hanno chiamato "sottovalutato" Uno addirittura ha detto: "Meriti molti più follower" Beh, è stato carino. C'è stata una volta in cui sono diventato virale. Non lo intendevo nemmeno. Ho solo detto una cosa che pensavo fosse divertente, e all'improvviso, tutti e i loro cugini la stavano ritwittando. Anche quel grande account con l'immagine di una scimmia. Comunque, non so dove porta questa strada. Ma finché voi continuerete a camminare con me, penso che continuerò a twittare. Perché come diceva sempre mia mamma— "La vita è come un feed di Twitter… non sai mai cosa troverai dopo."