Altri gioielli da @robkhenderson: L'antropologo David Gilmore, nel suo libro, *Manhood in the Making*, "sostiene che la mascolinità non è un dato biologico ma un risultato culturale—imposto ai ragazzi attraverso prove, istruzioni e spesso difficoltà. Se lasciati senza guida, i ragazzi tendono all'apatia, all'autoindulgenza e a un'avversione alla responsabilità. Contrariamente alla credenza che i maschi siano naturalmente ambiziosi e inclini al rischio, Gilmore dimostra che le società hanno a lungo utilizzato rituali e norme per coltivare queste caratteristiche nei giovani uomini." In altre parole, "un ragazzo... deve dimostrare di essere un uomo—attraverso il lavoro, il rischio, il sacrificio e il servizio. Nelle società tradizionali, questo significava dimostrare valore al gruppo. Oggi, tuttavia, la struttura che un tempo guidava i ragazzi verso la virilità è erosa. Le aspettative un tempo riposte nei giovani uomini—di lavorare sodo, sostenere gli altri e perseguire la padronanza di sé—sono in gran parte scomparse. Di conseguenza, molti sono alla deriva." 🎯🎯