Il CEO di Google DeepMind, Demis Hassabis, afferma che c'è circa il 50% di probabilità che l'intelligenza artificiale generale (AGI) arrivi entro il 2030. In una recente apparizione nel podcast di Lex Fridman, ha spiegato che la vera AGI deve rispecchiare l'intera gamma delle capacità cognitive umane, non solo eccellere in compiti ristretti come fanno i sistemi attuali. Hassabis ha descritto l'AGI come un'intelligenza consistente in tutti i domini, non come una che è forte in alcune aree e difettosa in altre. Ha sottolineato che affinché un sistema possa essere considerato veramente generale, deve dimostrare creatività e invenzione, qualità che i modelli di intelligenza artificiale attuali mancano ancora. Ha suggerito che un potenziale sistema AGI dovrebbe essere sottoposto a stress test da parte dei migliori esperti per diverse settimane utilizzando decine di migliaia di compiti a livello umano. Se non emergono difetti significativi, crede che potremmo affermare con fiducia che l'AGI è arrivata. La tempistica rimane incerta. Hassabis ha offerto stime diverse, a volte suggerendo che l'AGI potrebbe arrivare subito dopo il 2030, mentre altri come Sergey Brin prevedono che potrebbe accadere prima. Il co-fondatore di Anthropic afferma che è possibile entro il 2028, e Sam Altman pensa che potrebbe arrivare durante il prossimo mandato di Trump. Nonostante le previsioni variabili, c'è una convinzione condivisa che l'AGI si avvicini più velocemente di quanto ci si aspettasse, ma la sua esatta natura e tempistica rimangono poco chiare.