Dall'inizio del secondo mandato di Donald Trump, Israele ha cambiato tattica a Gaza in una direzione che sta provocando una carestia di massa. Queste nuove tattiche hanno suscitato condanne da parte di persone che non avevano condannato le tattiche precedenti.

Per me, la cosa più importante ora è far sì che quante più persone possibile continuino a sollecitare un cambiamento di direzione affinché le persone affamate possano ottenere l'assistenza di cui hanno urgentemente bisogno e, si spera, che si possano salvare delle vite. Per altri, la cosa più importante è combattere battaglie fra fazioni.

In particolare, ho visto molte richieste per me e per altri di ammettere che queste nuove tattiche israeliane dimostrano che i manifestanti studenti e/o la sinistra avevano ragione su questa guerra fin dall'inizio. Per valutare ciò, penso che sia necessario guardare indietro a quello che stavano realmente dicendo.

Certo ci sono molti manifestanti e hanno detto molte cose. Ma gli Studenti Nazionali per la Giustizia in Palestina sono stati un nodo principale per organizzare le proteste e penso che non sia una selezione arbitraria considerarli un indicatore importante. Avevano ragione all'inizio di questa guerra?

La loro reazione istantanea al 10/7 è stata quella di considerare l'Operazione Al-Aqsa Flood come "una vittoria storica per la resistenza palestinese," proclamare che "la liberazione nazionale è vicina," e iniziare a organizzare proteste. Non penso che questa previsione regga affatto.

Molti capitoli dei Socialisti Democratici d'America, similmente, hanno risposto all'esplosione di violenza in modo piuttosto ottimista. Questa era anche l'epoca dei meme con parapendio e "cosa pensavate significasse la decolonizzazione?"

All'epoca c'era molto dibattito su se questa reazione fosse immorale, antisemita, ecc. Ma penso (e pensavo) che riflettesse un cattivo giudizio fattuale. Tuttavia, era in linea con l'opinione palestinese che era ottimista riguardo alla violenza.